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domenica 30 giugno 2013

La sua settimana con i nonni

E, come ben immaginavo, quando il gatto non c'è, i topi ballano!
Bimbo bello è stato al centro delle attenzioni dei nonni, che, diciamocelo gli hanno fatto fare un po' quel cappero che voleva. Come, del resto, capita con i nonni.
L'hanno coccolato, portato in bicicletta 



al parco giochi

giovedì 27 giugno 2013

Senza ciclo

Eccomi qua che ne parlo. per sfogarmi e cercare consigli che magari qualcuna c'è già passato.

Sono in amenorrea post pillola.
Ovvero non ho il ciclo da 7 mesi

Nel maggio 2011 vado dalla mia ginecologa per una visita e un pap test.
scatolino aveva 6 mesi, non allattavo più da uno e la ginecologa mi consiglia la pillola.
Per arrivare all'anno del bambino senza "sorprese". Io, parecchio riluttante la prendo.
Non l'avevo mai preso e non mi è mai piaciuta, mi sembra una schimicata assurda che ti sballa tutto.
La prendo con la consapevolezza che a novembre l'avrei smessa.
Poi a ottobre 2011 comincio l'ultimo anno di università, e mi dico di prenderla ancora per un annetto, per arrivare alla laurea e al matrimonio senza altri pensieri e godendomi il mio scatolino.
Tornata dal viaggio di nozze finisco l'ultima scatola, con la consapevolezza, insieme a papiL, che sarà quel che sarà, senza troppe aspettative. Diciamo, fare all'ammore senza precauzioni.
Il 19 novembre 2012 ho il primo ciclo dopo la pillola.
E poi il nulla!

La viglia di natale, dopo una settimana di ritardo, compro un test di gravidanza.
La mattina di natale mi sveglio alle 5, presa dall'ansia di fare il test. Ero convinta che fosse negativo, ma si sa, in fondo ci speravo. Mi immaginavo già di svegliare papiL per dargli la notizia, di comunicarlo ai nostri genitori durante il pranzo di natale.
Invece eccola lì, subito, senza aspettare troppo, una sola lineetta ben definita.

A marzo vado dalla mia ginecologa, mi prescrive delle pastiglie da prenderne una al giorno per 2 mesi e degli esami del sangue per la tiroide.

A maggio torno: esami nella norma e ancora niente ciclo.
Mi consiglia di prendere 2 pastiglie al giorno invece di una e altri esami del sangue per la prolattina.

A giugno torno. Esami ok, niente ciclo=niente ovulazione.
Vengo presa dall'ansia e lì, dalla ginecologa, piango.
Lei è convinta che voglio un altro figlio, ma le ho spiegato che la mia priorità ora è far tornare il ciclo. ragazze non è normale 7 mesi senza ciclo!

Tra due settimane ho una visita con un'altra ginecologa, più esperta in cure ormonali.

Non ho mai desiderato tanto come ora di avere quel fastidiosissimo mal di pancia!

ps: per la cronaca la pillola che prendevo era la Yaz

domenica 23 giugno 2013

1 anno di blog

Mi sembra ieri che aprivo il blog e scrivevo il primo post, invece è già passato un anno!!

Volevo aprire un blog come se fosse un diario, postando fotografie che mostrassero i progressi del pistolino e del mio essere mamma.
Racconto un po' di me e di quello che siamo, senza scopo di lucro.
L'unica cosa che mi è dispiaciuta è stata di non aprire il blog quando ero incinta, per segnare per bene tutti i progressi di scatolino che nel tempo si scordano.

Mi piace un sacco leggere i blog di altre mamme, i traguardi dei loro bimbi, i loro stili di vita e perché no, trarne ispirazione. Mi piace seguirle sui vari social network quali facebook e instagram, anche se purtroppo non sempre riesco a stare al passo con tutte per la mancanza di tempo. 

Colgo l'occasione per spiegare il perché del nome:
volevo un nome diverso dal solito, ma soprattutto che racchiudesse la nostra famiglia.
Io amo le civette da quando ero piccola. Se tutti gli animali preferiti dei miei compagni erano o il cane o il gatto il mio era la civetta.
E poi arrivò nella mia vita papiL. Ecco la nostra storia all'inizio è stata un po' alla "Romeo e Giulietta" essendo lui un amico di mio fratello (ahia!). Quindi non potevo salvare il suo numero sul cellulare con il suo nome. E qui una mia amica mi ha fatto notare che assomiglia a un gufo: occhi grandi, azzurri e penetranti e naso piccolo e fine. Quindi eccolo lì, salvato sul cellulare con il nome di gufo.
Ecco lo so, può sembrare una stupidata detto così, ma a pe piace un sacco.

Ho creato questo nome che identifica noi e il blog, lasciando quella privacy che ho sempre voluto tenere. Ma andando avanti col blog mi sono accorta che qui si parla soprattutto della nostra belva e che forse era meglio chiamarlo I gufi e la civetta ma ormai così è nato e così resta, squadra vincente non si cambia!


Quindi: Auguri Il gufo e la civetta!!

sabato 22 giugno 2013

Mare, nuvoloni e camion

E come avevo già annunciato quest'anno ho passato la maggior parte dei giorni al mare senza papiL.
Avevo una voglia matta di stare un po' sola col mio scatolino ma quando la domenica sera papiL ci ha salutati per tornare a casa mi ha assalito l'ansia, quell'ansia che mi assaliva quando bimbo bello era più piccolo e avevo un sacco di ore da passare con lui. 
A voi è mai capitato?! 



Comunque oltre a questo è andata benissimo, nuvoloni a parte.
Il martedì ci ha raggiunto la mia cuginetta di 20 anni, fino a giovedì.


Eravamo in un appartamento a 200metri dal mare ma noi per arrivarci ci mettevamo tipo30/40 minuti quando bimbo bello camminava, tirando il suo nuovo mamlo (camion) e fermandoci a ogni vetrina. 


Quando era in fascia in 5 minuti. 


Mi sono goduta il tempo con lui, le sue parole, il relax mentre faceva il riposino, i giochi in spiaggia, il contatto con lui nella fascia, le giostre, il panino la mattina e il gelato il pomeriggio




Il sabato ci ha raggiunto di nuovo papiL



E domenica sono arrivati i miei genitori che si sono fermati per questa settimana col pistolino, mentre noi siamo tornati a casa.





lunedì 17 giugno 2013

una settimana senza te!

Eccomi di ritorno dalla mia unica settimana di ferie (a cui dedicherò un post a parte).

Sono tornata senza bimbo bello che è rimasto ancora una settimana al mare coi nonni.
Il 95% di me sente un sacco la sua mancanza, non vedo l'ora che arrivi domenica per sbaciucchiarmelo tutto!
Poi ok, lo ammetto. il 5% di me è un pò euforico: una settimana di libertà!
(ecco l'ho detto, ora mi sento una mamma di cacca!)

Ok dovrò lavorare, ma ho già pianificato un po' questi giorni nel tempo libero che mi resta.

Cosa vorrei fare:
-(nelle mattine libere) poltrire a letto
-fare il cambio degli armadi
-pulire i vetri
-pulire
-poltrire sul divano
-cenetta romantica fuori
-una serata con le amiche
- un paio di pranzi con le amiche
-shopping con le amiche
-leggere,leggere,leggere
-parrucchiera
-estetista
-annusare il pigiamino del pistolino e ascoltare il suo carion (già fatto)

Cosa in realtà farò:
-poltrire a letto

No vabbè dai esagero.
Ce la farò a fare tutto??
L'idea di base è: ricaricare le pile!

venerdì 7 giugno 2013

Vacanze separati

Quest'anno, con mio immenso dispiacere, va così.

Io ho solo una settimana di ferie a giugno
PapiL ha le ferie a agosto, due settimane quando chiude la ditta.

Quindi domani partiamo, io papiL e bimboBello .
Abbiamo optato per un posto vicino: la liguria.
Tre ore di macchina, perchè papiL domenica torna a casa e ci raggiunge venerdì prossimo per stare, fino a domenica, solo noi 3.
Io nel frattempo mi fermo con bimboBello, da martedì a giovedì ci raggiungerà mia cugina a cui sono molto legata, e anche bimboBello.

Poi domenica arrivano i miei genitori e con mia immensa tristezza dovrò lasciare il mio pistolino una settimana con i nonni.
Lo faccio perché gli fa bene il mare, cambia aria e di sicuro si divertirà.
Non lo faccio per me, che da egoista lo porterei subito a casa.
Anche se non lo nego che una piccolissima parte di me è esaltata all'idea di una settimana di libertà (anche se dovrò lavorare), ho già pensato a serate da piccioncini e uscite con le amiche!

Quindi eccomi qui, a -1 dalla partenza, con tutti i bagagli da preparare e zero tempo!

E non vedo l'ora di godermi e spupazzarmi per bene il mio bimboBello!





L'asilo dei grandi

In questi giorni la futura scuola materna di scatolino ha aperto le porte ogni mattina, dalle 10.30 alle 11.45 per i nuovi iscritti e iniziare così una prima fase di inserimento.
Per motivi lavorativi, sono riuscita a portare il bimbo bello solo lunedì, martedì e oggi.

Giorno 1. arrivo al pelo alle 10.31 (notare che abito proprio davanti), scatolino si siede sulle sedie e io dietro di lui. I bimbi grandi seduti davanti a noi sui gradoni dell'atrio e cantano delle canzoncine. (Ecco a me i momenti in cui si cantano le canzoncine mi hanno sempre imbarazzato un sacco!!)
Poi i maestri spediscono i bimbi dell'asilo nelle aule e invitano i bimbi nuovi a girare liberamente per scoprire il nuovo ambiente. E qui mio bimbo tira fuori il suo lato da super timidone e non osa mettere piede nemmeno in un aula, perlustra per bene il corridoio, l'atrio e la zona mensa ovvero dove non c'è nessuno. Ma lo lascio fare e non insisto.






Giorno 2. arrivo sempre al pelo, canzoncina del nome. Ovviamente scatolino non apre bocca quando la maestra glielo chiede e il nome glielo riferisco io.
Poi tutti in giardino a giocare dove scatolino viene prima pedinato da una bimba dei mezzani che non lo molla, si addentra nel cespuglio dove non lo trovavo più, vuole giocare a palla ma non osa perché ci giocano i bimbi grandi, prova UNA volta lo scivolo e quando la maestra gli dice di non affacciarsi lui le fa la pernacchia (quella senza lingua fuori ma solo con le labbra), che a me viene da ridere ma cerco di stare seria e lo rimprovero. Non era mai capitato che facesse così con un estraneo, cominciamo bene!!
Alla fine riesce a recuperare la palla, quindi usciamo per ultimi.

Giorno 3. ancora canzoncine più canzone dei nomi (ammazzà gli piace proprio qui cantare), poi la visita si svolge come il primo giorno. Ma qui scatolino si è lanciato: dopo essersi fermato un attimo ancora nell'atrio, parte sparato nella prima l'aula, nonché classe dei "rossi" ovvero la mia di quando ero piccina!
E lì parte all'azione: animali di gomma, attrezzi, lego, la casetta.
L'ho trovato a suo agio, anche se ancora piuttosto solitario, e poverino lui che si aspettava di trovare gli amici del ludo bimbo!

So che il a settembre sarà prontissimo, ora c'è solo un altro piccolo ostacolo: lo togliamo sto benedetto pannolino che la mamma non ne può più di lavarli?!!








lunedì 3 giugno 2013

My week in pics

La mia settimana in pics:
iniziata con un raffreddore/mal di gola che non mi hanno ancora mollato,
una fascia ad anelli finalmente regalata alla piccola E.
un esame del sangue il cui esito non ha dato ancora risposte (di nuovo)
un tuffo in piscina
passeggiate serali
uno spannolinamento messo di nuovo in stand by 
e una domenica passata con il sole e amici

Buona settimana. e per noi inizia il count down per la partenza al mare!!