Sicuramente è successo a tutte, in gravidanza o con un neonato in braccio che non chiede altro che poppate e cambi di pannolino, quando crediamo che i problemi con un figlio siano finiti lì.
E poi le vediamo: quelle orrende scene in luoghi pubblici di scenate, un bimbo che continua e continua a sfidare e una mamma, sfinita, che dice delle cose.
E noi la guardiamo e subito pensiamo "io a mio figlio non dirò MAI così!"
C'è la minaccia: "se fai così stasera niente cartoni!!!"
ma lui continua e tu la sera, stremata. i cartoni (anche se poco)glieli fai vedere, così almeno si calma e per 15 minuti respiri.
C'è il patteggiamento: "se mentre facciamo la spesa fai il bravo alla cassa ti prendo l'ovetto e te lo puoi mangiare subito!"
Ma mentre lo dici sai già che stai sbagliando: non si patteggia con un 3enne
C'è la sculacciata: "se lo fai ancora ti becchi una sculacciata!"
e ciac, immancabilmente arriva, così come arriva il suo super pianto dopo e il tuo senso di colpa che ti dice "ok-sei-una-mamma-cacca"
C'è il castigo: "ok ora hai esagerato e vai in castigo!"
e cerchi di mettere in pratica il castigo della tata UK e per meno di un minuto ignori i suoi pianti e le sue suppliche, poi senti silenzio e lui sta giocando (sicuramente non ha capito una mazza)
Ecco io ho sempre evitato tutte queste, ho cercato il dialogo, il guardarlo negli occhi e fargli capire che così non va bene, che sta esagerando e poi la mamma si arrabbia.
Ma chi voglio prendere in giro?!!
Con un bambino la ragione non esiste e, immancabilmente, si inciampa in queste situazione, per sfinimento e/o disperazione.
Ma una situazione ho sempre evitato, fino a stamattina: "l'insulto"
"sei stato un bimbo CATTIVO, la mamma è molto arrabbiata!"
Ecco questo non gliel' avevo mai detto. Mi è sempre sembrata una situazione scomoda, dire "cattivo" a qualcuno è facile e lui l'avrebbe potuto dire a chiunque all'asilo o, peggio ancora, a noi. E già è capitato, quindi la parola la conosceva già. Ma non per merito mio.
Quindi ecco ora è fatta.
Ma mi sono già fatta una nuova promessa: non dirglielo più, chissà se riuscirò a mantenerla o finirà come l'altra.
E voi, cosa dite a vostro figlio quando esagera?!
cosa avete sempre cercato di non fare ma poi avete fatto??
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